Graffione bianco

Grafion bianc o da spirit, Graffione del Piemonte

Antica cultivar diffusa in tutto il Piemonte, in particolare in Valle di Susa (TO), nella sua parte medio-alta e nella Collina Torinese (Revigliasco). Il frutto è utilizzato sia per il consumo diretto, sia nell’industria alimentare per la produzione dei cioccolatini al liquore, di ciliegie sotto spirito e sciroppate.

bibliografia: AA.VV., 1973. AA.VV., 1994. Albertini e Della Strada, 1996. Parisio, 1986.

 

Specie botanica: Prunus avium L.
Gruppo pomologico: ciliegia duracina
Area di maggior diffusione: Val Susa e Collina Torinese

Caratteri vegetativi

portamento: assurgente-espanso
vigoria: medio-elevata
epoca di fioritura: tardiva
epoca di maturazione: II decade giugno (+24 gg rispetto a Burlat; + 8 gg rispetto a Summit)
modalità prevalente di fruttificazione: dardi
produttività: medio-elevata

Caratteri dei frutti

forma del frutto: cordiforme – appiattita su un lato
dimensione del frutto: medio-grande (g 8,8)
lunghezza del peduncolo: medio (mm 45,0)
colore della buccia: giallo chiaro con sfumature rosse
colore della polpa: bianco giallastro
consistenza della polpa: elevata
resistenza alle manipolazioni: medio-elevata ma sensibile al vento
sensibilità allo spacco: elevata (10-20%)
succosità: medio-elevata
pH: 3,52
sapore: molto dolce, gustoso con leggero retrogusto amarognolo
aderenza della polpa al nocciolo: non aderente