È un’antica cultivar locale della provincia di Torino, attualmente diffusa a Pecetto Torinese e nei comuni limitrofi. Trae il nome dal fatto che si nota, più che in altre cultivar locali, la cicatrice stilare (detta “spì” nel dialetto locale) all’apice del frutto. La ciliegia è utilizzata per il consumo diretto per le elevate qualità gustative, ma è ottima anche per confetture.
bibliografia: AA.VV., 1973. Messori e Ferrero, 1965. Eynard e Paglietta, 1963. AA.VV., 1994.